IL SILENZIO SUGLI INNOCENTI di Luca Mariani – incontro al CIRCOLO MATTEOTTI giovedì 10 dicembre 2015 ore 21.00

IL SILENZIO SUGLI INNOCENTI di Luca Mariani – incontro al CIRCOLO MATTEOTTI giovedì 10 dicembre 2015 ore 21.00

incontro organizzato da un pool ampio di Associazioni culturali pratesi

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Ho sfogliato, leggendo, le pagine de “Il silenzio sugli innocenti” di Luca Mariani – Edizioni Ediesse e l’ho considerato un “puzzle” completato. Ciascuno di noi, di coloro che nel luglio 2011 avevano sia un’età che un metodo analitico sufficiente a comprendere osservandola la realtà, leggendo e seguendo i servizi giornalistici televisivi e le varie rassegne stampa seppure attraverso Internet, ciascuno di noi – scrivevo – ha potuto conoscere in larga parte – pur se incomprensibile ad un genere che vuole dirsi “umano” – questa vicenda, così tragica e assurda da apparire incredibile anche per alcuni “osservatori” non sempre distratti o malevolmente disposti a favore di analisi oggettive separate dalle proprie barriere ideologiche.
Forse il tema principale che aleggia su tutto il vasto reportage è proprio quello dell’obiettività giornalistica; argomento davvero fondamentale, utilissimo per quanti vogliano accostarsi sia per mera curiosità che per studio alla pratica del cronista e del commentatore.
La lettura di alcune pagine serve infatti a far comprendere come la massa di pregiudizi sia personali che collettivi allontani troppo spesso l’analisi giornalistica dalla realtà, dalla verità.
La costruzione dell’impianto del libro procede come un reportage giornalistico di ampio respiro (Luca Mariani è infatti soprattutto un giornalista dell’AGI – Agenzia Giornalistica Italia) che elenca in primo luogo le vicende “umane” del protagonista – Anders Behring Brejvik, dal 17 febbraio 1979, data della sua nascita, accompagnandone la crescita e lo sviluppo fino ad oggi, da figura anonima ed indistinta a genio del male.
Larga parte dell’analisi è dedicata a comprendere come mai in tutta la vicenda sembra quasi che sia il solo Brejvik a conoscere la vera comune identità dei giovani “socialisti” che, come tutti gli anni, si recavano nell’isola di Utoya, in uno dei maggiori laghi norvegesi ad alcuni chilometri da Oslo, per il loro tradizionale appuntamento estivo. Ed è ovvio che anche questa “amnesia” peraltro molto diffusa ha una sua specifica valenza politica ed ideologica. Ed è certo anche per questo che l’autore ha voluto proporre un sottotitolo al suo lavoro, “Verità, bugie e omissioni su un massacro di socialisti”. Per la cronaca in quel duplice atto criminale morirono 77 persone (69 giovani a Utoya e 8 ad Oslo) e vi furono centinaia di feriti alcuni dei quali gravissimi.
Dall’indifferenza di larga parte del mondo politico e giornalistico poi si passa all’odio e l’autore vi dedica largo spazio, soffermandosi soprattutto sulle dichiarazioni allucinanti di Mario Borghezio, che saranno abbastanza prontamente condannate da esponenti importanti del suo stesso Partito, la Lega, in quel periodo al Governo del nostro Paese.
La completezza dell’analisi è fornita dall’autore con due capitoli nei quali si dedica alle interviste di Roberto Fiore, leader indiscusso di Forza Nuova (capitolo settimo “Fiore: “Io e Brejvik siamo diversi”) e Riccardo Nencini, segretario del Partito Socialista Italiano (capitolo ottavo “Nencini: i socialisti le buscano dai fascisti e dai comunisti”).
Il libro si legge in modo piacevole (anche se i temi trattati sono tragici) ed è molto utile alle nostre riflessioni soprattutto in relazione ai tragici fatti recentemente avvenuti in Francia ed altrove. Da esso è stato tratto con ampia libertà di trattamento un evento teatrale che è andato in scena al Teatro “Magnolfi” di Prato lo scorso ottobre. Non ho avuto la possibilità di vederlo e quindi non ne parlo diffusamente. Ho rilevato dai riscontri amichevoli ricevuti che si tratta di un ottimo lavoro “ispirato” al testo ed alle vicende trattate “giornalisticamente” da Luca Mariani.

Nel corso della presentazione ALTROTEATRO Associazione culturale coordinata da Antonello Nave attraverso Matilde Michelozzi, Edoardo Michelozzi,Francesco Canfailla, Maria Chiara Carotenuto, Evita Milone, Giuseppe Maddaluno svolgerà momenti musicali e di letture.

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