VIAGGIATORI (in)urbani

tumblr_mggxn2N6hL1qdm4tlo1_500
VIAGGIATORI (in)urbani

“Ohibò! Ma siamo a Napoli?” è il primo pensiero che mi sovviene non appena avverto quel rumore molesto nella stradina che qui a Prato da Piazza Ciardi conduce attraverso il senso unico di via Strozzi ad uscire dal centro verso il bivio via Curtatone – Battisti.

Non è neanche “gentile”. È imperiosa, arrogante quella strombazzata ed è inutile, anche perchè il signore che è in pole position – anche se non è proprio un campione, il quale probabilmente avrebbe potuto bruciare tutti sul colpo come fanno i grandi piloti di F1 (a me ne vengono in mente soprattutto due in un recente Gran Premio, quello di Singapore, e mi riferisco alla bella disastrosa partenza di Vettel e Raikkonen) – si è mosso rapidamente e non penso che lo abbia fatto grazie a quella signora che è più dietro di me. In fondo questa bella abitudine si è diffusa ed è ingiusto che io abbia pensato di essere a Napoli, dove questo forse è normale e quindi alla fin fine ci si è abituati. Anche se è forse il caso di ricordarlo a quella signora là dietro che “ai sensi dell’art.156 del Codice della strada le segnalazioni acustiche sono vietate, ancor più nei centri abitati”. E forse anche i tutori dell’ordine stradale e cittadino se ne dimenticano e continuano a comminare multe a volte incomprensibili, trascurando questo aspetto. Quel signore che, invece, era in pole position non ha aspettato di certo il clacson della collega e si è fiondato oltre il semaforo facendo invidia ai campioni sportivi che schizzano rapidamente proprio mentre lo starter preme il grilletto: in verità lo ha fatto quasi per vendicarsi di quell’automobilista che poco prima non gli ha permesso di passare con il “rosso”, e se ne è assunta la responsabilità, oltrepassandolo lui, venendo da via Curtatone. La signora, però, che era dietro di me è rimasta fregata da un altro piccolo impedimento. Con la coda dell’occhio mentre sfrecciavo via sul “giallo” (ma come sono brevi gli intervalli a quest’ora) ho intravisto un giovane forse neopatentato che nell’orgasmo della ripartenza si era bloccato e non riusciva a far muovere il suo veicolo: che ci sia una sorta di vendetta divina per chi trasgredisce? Non credo, ma un piccolo dubbio ci può anche stare.

Joshua Madalon