ROME e la BRITISH SCHOOL un luogo dove i giovani sono giovani ma anche gli adulti sono “giovani”
– alcune “storie” –
Questa mattina sono ancora (ma per poco) ospite della British School At Rome. Mia figlia Lavinia termina il suo periodo di ricerca e per qualche giorno torna da noi a Prato. Voglio ringraziare tutti dallo staff amministrativo a quello accademico, dal personale operativo a quello della reception e della cucina. Voglio ringraziare anche tutti i giovani che, insieme, provenendo da parti diverse del Mondo (ieri la giovane coreana del Sud ha festeggiato la vittoria sulla Germania) hanno saputo costruire un bel gruppo affiatato e culturalmente ed artisticamente vario di altissimo livello. Scriverò in modo più diffuso di questa mia esperienza.
J.M.