una documentazione su un Progetto complesso di Educazione degli Adulti realizzato a Prato negli anni Ottanta -parte 6 ed ultima (vedi post del 12, 15, 17 e 19 gennaio u.s)

Il Seminario si svolse dal 18 al 22 maggio 1988 nei locali della Biblioteca Roncioniana di Prato

messa-in-sicurezza-pietre-esterne

una documentazione su un Progetto complesso di Educazione degli Adulti realizzato a Prato negli anni Ottanta -parte 6 ed ultima (vedi post del 12, 15, 17 e 19 gennaio u.s)

L’ uso delle nuove tecnologie deve penetrare, a mio parere, integralmente dentro i progetti di “educazione degli adulti”: il largo uso che nella società si va facendo (a proposito ed a sproposito, in positivo e in negativo) della cultura dei mezzi di comunicazione di massa deve essere correttamente riportato all’ interno della programmazione educativa riservata agli adulti. Questo soprattutto allo scopo di rendere più agile ed usufruibile l’ apprendimento: ad esempio vanno considerati i turni di lavoro ed i ritmi della vita moderna che non sempre permettono di seguire i corsi con assiduità e che risultano sovente essere il motivo predominante di rinuncia da parte degli adulti occupati. Questa flessibilità può essere ottenuta con le nuove tecnologie, sia attraverso l’ uso di materiale già preparato ed usufruibile direttamente, sia attraverso le riprese in video delle lezioni così dette cattedratiche, ma anche con la costruzione di lezioni preregistrate o la progettazione di interventi specifici sull’immagine che preveda di passare attraverso tutte le fasi per la realizzazione di filmati di vario genere. Tutto questo permetterebbe agevolmente ai frequentatori dei corsi di poter usufruire degli interventi culturali nel settore da loro scelto anche ventiquattro ore su ventiquattro: è chiaro che occorre strutturare diversamente tutti i corsi e che si rende necessario un periodo di sperimentazione che preluda alla costruzione anche di una Banca Comunale (o Intercomunale) degli audiovisivi culturali, didattici e di servizio, la quale deve essere a disposizione degli utenti, la caratteristica dei quali dovrà essere meglio delineata, per il prestito o l’ utilizzazione in loco del materiale audiovisivo. Risulta altresì importante, soprattutto per gli adulti, il poter disporre di tecnologie avanzate e di materiale meno dispersivo possibile, come spesso accade con i libri di testo, il poter scegliere sempre e comunque su ampi, molteplici e diversi percorsi per l’ ampliamento e l’affinamento della propria cultura.
Per un intervento di tale portata sono disponibile sia personalmente sia a nome dell’Associazione che rappresento a rimboccarmi le maniche, ad operare praticamente. Alcuni sono abili teorizzatori ma preferiscono non cimentarsi, attendendo gli errori dei più coraggiosi molto spesso per denigrarli, per mortificarli: scusate se considero me stesso ed i miei amici dei coraggiosi ma di certo ci vogliono caparbietà ed ostinazione per ottenere gli obiettivi che ci si prefigge.
Oggi occorre anche che chi possiede i mezzi economici, chi controlla i processi produttivi a tutti i livelli, chi detiene e gestisce il potere politico, chi istituzionalmente possiede le tecnologie vecchie e nuove e si va ponendo quale interlocutore privilegiato per le nuovissime, a partire da chi ha organizzato questo Seminario, chi vi partecipa non negando di certo belle frasi di apprezzamento, asserzioni convinte e pareri positivamente concordi con l’ampliamento di questo settore dell’ educazione, siano tutti poi coerentemente disposti a mettere in pratica tutto quel che di positivo sarà qui emerso. Diversamente queste giornate, questi incontri, questi discorsi rimarrebbero un vuoto esercizio retorico, così come ce ne sono stati tanti altri, si aggiungerebbero, questi, agli altri dispendi inutili di risorse pubbliche: ed anche questo nostro sincero desiderio di impegno sarebbe reso vano ed in ultima analisi risulterebbe fortemente frustrante, con il risultato che un progetto che tende al futuro finirebbe con il provocare un forte arretramento o un blocco dei processi tecnologici applicati al settore educativo e didattico, ed in particolare a quello degli adulti.

Joshua Madalon

73358333_2394021070859802_2411448167598915584_n