CINEMA – le origini (fratelli Lumière e George Méliès) seconda parte

CINEMA – le origini (fratelli Lumière e George Méliès) seconda parte

DAL CINEMA come sequenza di disegni in movimento a fotografie in movimento; Méliès e i giochi di prestigio con sparizioni ed apparizioni magiche

Prima dei fratelli Lumière – come accennavo nel post precedente – molti avevano giocato con i disegni in successione che creano un artificiale movimento (esistono anche oggi dei blocchetti – utilizzando per esempio le matrici delle ricevute per le riffe – su cui si fanno dei disegni progressivi diversi ma collegabili e poi si sfogliano rapidamente dando l’impressione del movimento). Qualche artista, bravo disegnatore aveva cominciato a preparare dei bozzetti. Uno tra questi precursori era Emile Reynaud.

Reynaud

Nato nel 1844 era figlio di artisti e, ispirato indubbiamente da quest’atmosfera familiare, si era cimentato sin da bambino nel teatro d’ombre. Mostrò un grande interesse verso le nuove invenzioni ottiche e lavorò sia presso gabinetti specificamente impegnati in quel ramo della Fisica sia presso studi fotografici. Si appassionò intensamente nel seguire le evoluzioni di strumenti come il fenachistoscopio e lo zootropio fino alla costruzione del prassinoscopio, mettendone a punto diverse versioni. Ecco di cosa si trattava e come funzionavano questi meccanismi.

Phenakistoscope_3g07690u
— un fenachistoscopio —–

23841548343_bcaeb2c670_b
—-uno zootropio—-

Lanature1879_praxinoscope_reynaud
—un prassinoscopio—-

Egli successivamente avviò una vera e propria attività teatrale, mostrando al pubblico una serie di “pantomime luminose” e fotopitture animate, di cui qui di seguito troverete degli “exempla”.

Certamente tutta questa “ricerca” fu utile a sviluppare una grande attenzione, ma all’inizio del 1900 la parabola creativa di Reynaud era sulla via del tramonto con l’avvento di produzioni molto più rapide per realizzazione, come quelle dei fratelli Lumiere.
Il contributo di Reynaud infatti non fu del tutto inutile, anche perché possiamo a buon titolo ritenerlo un antesignano del cinema d’animazione, che avrà un grandissimo successo sin dai primi anni del nuovo secolo e per tutto il Novecento.

Tra gli autori maggiormente rappresentativi del cinema d’animazione dei primi anni del nuovo secolo troviamo Emile Cohl. La sua produzione è stata limitata. La sua attività principale rimase quella di illustratore, bozzettista, diciamo con termine a noi più familiare “grafico pubblicitario”. In realtà il suo “segno” in tale direzione è molto netto nei filmetti che ha realizzato: quasi una regressione rispetto alla eleganza dei film di Emile Reynaud.

https://www.youtube.com/watch?v=qa7TC8QhIMY

Ritornando ai fratelli Lumiere bisogna ripetere che non avevano mai pensato ad un uso maturo dell’arte che avevano inventato. A loro bastava riprendere scenette di vita e scorci di città da mostrare nei salotti buoni europei per creare stupore. C’era una narrazione appena accennata in modo peraltro superficiale; se ci si fosse esercitati, in quel tempo, a scrivere la sceneggiatura sarebbe bastato meno di un rigo.
Quando Méliès riesce ad entrare in possesso di uno strumento come quello dei Lumière solo le sue produzioni iniziali, delle vere e proprie prove, rassomiglieranno a quelle degli inventori dei prototipi. Dunque, nell’arco di un solo anno, il Cinema diventa una vera e propria arte autonoma da quella fotografica. Anche se permane l’inquadratura fissa, diremmo “teatrale”, con un termine che ben si collegava alle esperienze da cui George Méliés prendeva le mosse.
Dopo il primo, quello della “Partita a carte”, fotocopia dell’omonimo dei Lumière, già nel secondo filmetto, “Une nuit terrible”, appaiono dei trucchetti di tipo teatrale.

Ma è nel terzo, “Escamotage d’une dame chez Robert-Houdin” che l’arte di Méliès spicca il volo operando il primo tentativo di montaggio (ricordiamo ancora una volta che i film dei Lumière erano riprese in sequenza).

…2….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *