20 maggio – PACE E DIRITTI UMANI – XXXII – per la XXXI vedi 23 aprile

PACE E DIRITTI UMANI – XXXII

Dopo di che voi sapete che ci sarà anche un concerto intorno alle ore 18.00. Sarà un concerto molto interessante con un Gruppo che di certo molti di voi già conoscono, i “Whisky Trail” che eseguono musiche tradizionali irlandesi.

Intanto vogliamo sottolineare la grande attenzione che ai giovani ed agli studenti in modo particolare è stata rivolta anche dallo stesso Consiglio Regionale della Toscana che, fra le tante iniziative lodevoli, ha distribuito in tutte le scuole copie del volumetto, appositamente preparato per questa “nuova” ricorrenza, dal titolo “La nascita della Toscana moderna nelle riforme di Pietro Leopoldo”; noi abbiamo già saputo che la Regione ha prodotto un video, anche se non lo abbiamo ancora potuto vedere, realizzato dalla Mediateca Regionale toscana sul significato di questa giornata; noi apprezziamo anche il fatto che la Regione ha inserito in programma, in questa occasione, l’allestimento di un apposito sito Internet, che dovrà essere utile a progettare un corso di formazione per i docenti sul tema “L’età delle riforme leopoldine” ed è stato bandito un concorso su questi temi, riservato in modo esclusivo a tutti gli studenti delle scuole medie superiori della Regione Toscana, ed è anche per questi ultimi elementi che gli organizzatori del programma che si svolge a Prato hanno pensato a cosa fare nei prossimi mesi. Infatti sin da ora propongono alle scuole di Prato di aderire ad un progetto di almeno quattro, cinque, incontri con interlocutori di alto livello, già contattati, tra cui ci si inserirà a questo punto anche Italo Moscati. Oggi non era possibile averli tutti qui, perché sono impegnati contemporaneamente, tra Pisa, Livorno, Firenze e altri luoghi importanti di questa straordinaria e ricca terra, in altre consimili iniziative: facciamo il nome di Italo Mereu, autore di un recente saggio, “La morte come pena. Saggio sulla violenza legale” edito da Donzelli, Tullio Padovani, Adriano Prosperi e il nostro Maurizio Fioravanti, tutti studiosi delle Costituzioni che hanno dato la loro disponibilità nei prossimi mesi ad intervenire sulle tematiche che oggi avvieremo a trattare per creare quella attenzione giusta intorno a questi argomenti necessari ad elaborare le giuste riflessioni sul senso della memoria, della nostra storia, “per meditare insieme sulle nostre radici di pace e di giustizia, per attingere con entusiasmo alla tradizione di diritti e di civiltà”, così come suggerisce in conclusione la dichiarazione solenne firmata dal Presidente del Consiglio Regionale Riccardo Nencini e quello della Giunta Regionale Claudio Martini che, essendo punto di riferimento fermo per tutti noi, vorrei in conclusione leggervi.