DA GIOVANE: LA SENSIBILITÀ AMBIENTALISTA, STORICA E CULTURALE – OTTAVA PARTE – 7

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DA GIOVANE: LA SENSIBILITÀ AMBIENTALISTA, STORICA E CULTURALE – OTTAVA PARTE – 7

…Questa iniziativa, che peraltro partiva da precise richieste da parte dei giovani di queste località, ha trovato delle resistenza inaccettabili, fra le quali vogliamo ricordare gli anatemi del parroco di Villapaiera, don Mares, al quale va perlomeno contestata l’incapacità di avanzare proposte alternative culturali adeguate nei confronti dei giovani e dei meno giovani, che avevano preferito, pur essendo credenti e praticanti, rivolgersi ad altri forse meno manichei del loro pastore. Ed è proprio un altro episodio, legato alla medesima iniziativa, che ci conferma nel nostro giudizio negativo espresso pocanzi: a Mugnai, subito dopo la conclusione del “Cine-giro”, un gruppo di giovani cattolici ha proposto un ciclo di film, mostrando in questo modo di aver colto lo stimolo insito nel nostro Statuto, in cui si legge che “il Circolo di Cultura Cinematografica ha per fine essenziale lo sviluppo e la diffusione della cultura cinematografica…”. Noi, infatti, crediamo che la pluralità di interventi offra maggiori garanzie di qualità e di democrazia, per cui siamo sinceramente contenti, allorquando altri organismi, o gruppi, avanzano delle proposte o realizzano progetti formativi interessanti e coinvolgenti, soprattutto per quel che concerne il settore cinematografico e degli audiovisivi in generale. Occorre anche ricordare che, accanto a proposte ben seguite, che ci hanno dato molta soddisfazione, ve ne sono state altre, che il pubblico ha disertato: intorno a queste abbiamo avviato tra di noi una lunga e dialettica discussione.

Per concludere questo primo intervento vorremmo già dire delle nostre iniziative future, ad esempio quella che interesserà particolarmente il mondo della scuola e l’uso corretto didattico dei mezzi audiovisivi, che in dettaglio presenteremo al Provveditore agli Studi di Belluno, all’ IRRSAE, al Consiglio Scolastico Distrettuale n.4, ai Direttori Didattici ed ai Presidi. La necessità di un approfondimento di studio su questi temi è tanta ed è comprovata da una parte dall’importanza che hanno assunto, e vanno assumendo sempre di più, i mezzi audiovisivi, dall’altra dall’imperizia della maggior parte degli operatori scolastici nell’essere in grado di adoperare correttamente tutta la più o meno complessa serie di attrezzature che, pur acquisite dai singoli Istituti, giacciono molto spesso inutilizzate negli sgabuzzini e nei sottoscala delle varie scuole.
Un’altra iniziativa, già preannunciata ufficialmente durante gli incontri di studio su Jean Vigo, riguarderà l’Avanguardia degli anni Trenta. Anche se la nostra particolare struttura associativa dovrebbe indurci a restringere il discorso su questi temi al solo ambito cinematografico, non potremo fare a meno di rivolgere la nostra attenzione a quei fenomeni artistici, musicali, letterari e filosofici che hanno contribuito notevolmente alla formazione di un’arte cinematografica, sempre più perfezionata tecnicamente, la cui piena comprensione oggi risulterebbe impossibile, senza la conoscenza di questi diversi apporti.
I lettori di “AREANORD” verranno informati con tempestività sulle prossime iniziative in calendario, che copriranno l’arco del prossimo anno della nostra attività.

=====giuseppe======maddaluno======feltre========28.06.1982

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nda: Nei mesi successivi mia moglie ebbe il trasferimento a Prato ed io la seguii con un’assegnazione provvisoria a Empoli. E tra Prato ed Empoli iniziarono altre storie.