22 febbraio – OPERAZIONI VERITA’ – 1

OPERAZIONI VERITA’ – 1

https://lab.gedidigital.it/gedi-visual/2020/coronavirus-le-vaccinazioni-nel-mondo/

Un po’ di operazioni verità sarebbero opportune intorno alle “presunte” inadempienze del Governo Conte 2. Chi segue questo Blog – mi ripeto ancora una volta – ha potuto leggere tante righe dedicate ai limiti che il Governo Conte 2 ha evidenziato. Ma ha letto anche che ho sempre scritto che nessun altro sarebbe stato capace di far meglio in quelle particolari condizioni, nemmeno il Mago “(Man)draghi”, tantomeno un Salvini o una Meloni che alzavano di continuo il tiro contro il Governo, nel momento in cui avrebbero dovuto tendere la mano e impegnarsi in un comune afflato cooperativo. Se ciò non è stato possibile, lo si è dovuto essenzialmente perché una parte del mondo politico aveva prodotto una frattura insanabile (la Lega innanzitutto, messa in difficoltà nei suoi progetti proprio da Giuseppe Conte; ricorderete il discorso del 20 agosto 2019 al Senato, non diversamente drammatico rispetto a quelli recenti di Mattarella e Draghi)  di quelle che difficilmente si dimenticano e un’altra piccola parte chenutriva segreti progetti destrutturanti e ambizioni spropositate fino ad ora fallite.

Molto più seri e gravi sono stati gli errori collegati alla regionalizzazione della Sanità, che non sempre è stata all’altezza della situazione (spesso si è avvertito il bisogno di annullare i poteri regionali in tema di Sanità, per le ragioni emergenziali prioritarie rispetto a tutto il resto), ed alcune scelte o “non scelte” collegate a qualche Regione più “operosa”  hanno creato focolai pandemici che hanno prodotto numerose vittime. La verità andrà poi ricercata e le responsabilità accertate.

In questo “teatrino” della Politica molti interpreti hanno svolto ruoli mistificatori e si sono raccontate, ed in qualche modo si continua a farlo, numerose bugie. Ad esempio una delle accuse per il Governo Conte 2 è stata quella di non avere preparato un Piano Vaccinale nazionale: lo si è “gridato” da qualche mese, già da quando i vaccini non avevano nemmeno ottenuto la validazione da parte degli organismi come l’EMA. Lo si è continuato a gridare anche mentre, arrivate le prime dosi, queste venivano inoculate senza risparmiarne alcuna. Di certo sta avvenendo che le strutture sono pronte (e non è stato ManDraghi ad allestirle) ma i vaccini mancano e non certo per responsabilità del Governo italiano; e se qualcosa a livello di strutture non è pronto lo si deve in gran parte alla incapacità di molti Governi regionali.

Un’altra “boutade” intorno ai vaccini riguarda l’accusa di essere fanalini di coda tra le varie nazioni, non solo quelle europee. Va precisato che alcune di queste sono anche “produttrici” di vaccino, come gli Stati Uniti, la Gran Bretagna, la Russia, la Cina e quindi ne hanno potuto usufruire in modo diretto. L’esempio che viene portato insistentemente, per sottolineare da una parte la grande capacità e dall’altra l’inefficienza italiana,  è quello di Israele: ma non viene precisato che Israele ha poco più degli abitanti della sola Lombardia e che ha voluto utilizzare come vere e proprie “cavie” i suoi cittadini sottoscrivendo un accordo in tal senso con la Pfizer.

https://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/21_gennaio_29/israele-efficacia-popolazione-vaccino-pfizer-92percento-402bcb82-6189-11eb-89c6-2343df471572.shtml

In Europa attualmente i vaccinati sono il 6,2 % in Spagna, il 5,6% in Germania e in Italia, il 5,3% in Francia. Il nostro Paese, dunque, non è affatto in ritardo per colpa del Governo Conte ma per una serie di concause comuni nei grandi Paesi europei.

https://www.corriere.it/esteri/20_dicembre_29/israele-ha-vaccinato-mezzo-milione-persone-10-giorni-10e0d940-49f0-11eb-898c-3879af1094a3.shtml

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *