UN GRANDE PARCO ATTREZZATO PER RILANCIARE LA CULTURA E LA CONOSCENZA
Questo è quel che potrebbe essere lo spazio che a Prato va dal Cimitero della Misericordia alla Tangenziale, superata la quale potrebbe proseguire fino alle porte di Galciana. La costruzione di edifici per l’edilizia industriale o abitativa è ormai da tempo arrivata alla saturazione; occorre dunque costruire il futuro, utilizzando il passato e valorizzando il presente. Non dunque piccoli spazi sparsi qua e là nel territorio di San Paolo ma un grande parco attrezzato per rilanciare la cultura e la conoscenza, anche per rispondere ad esigenze che non sono state soddisfatte finora per la miopia progettuale che ha caratterizzato le classi dirigenti passate ed attuali. Vorrei pensare – o sperare – che le giovani generazioni politiche siano meno legate ad interessi parziali ed osservino la realtà con sguardo proiettato in avanti.
J.M. (G.M.)