PERCHE’ ABBIAMO SCELTO MIRCO COME CANDIDATO DI PRATO IN COMUNE – SECONDA PARTE – CAMPAGNA ELETTORALE QUI PRATO, TOSCANA, ITALIA, EUROPA E MONDO – 11 CON PRATO IN COMUN

simbolo PRATO in Comune
PERCHE’ ABBIAMO SCELTO MIRCO COME CANDIDATO DI PRATO IN COMUNE – SECONDA PARTE – CAMPAGNA ELETTORALE QUI PRATO, TOSCANA, ITALIA, EUROPA E MONDO – 11 CON PRATO IN COMUNE

Vi racconterò la campagna elettorale per le amministrative del 2019 qui a Prato con Prato in Comune – candidato Sindaco Mirco Rocchi

Mirco Rocchi nel frattempo continuava ad occuparsi della sua attività principale, lo spettacolo, il teatro, il cinema ma non ci si perdeva del tutto di vista. Di tanto in tanto ci si sentiva a telefono, a volte ci si incrociava in qualche occasione “culturale”. Intanto, alcune ed alcuni di noi ci si organizzava per riproporre quel percorso unitario alternativo ad un PD che aveva progressivamente perduto (è la mia idea, non condivisa da quanti ritengono che non l’abbia mai posseduta) la sua visione democratica di una Politica al servizio dei più deboli. Abbiamo lavorato insieme, in modo intenso nella seconda parte del 2018, rappresentanti ufficiali di un mondo politico strutturato di Sinistra, come Sinistra Italiana e Rifondazione Comunista (Potere al Popolo forse osservava ma non partecipava), e singoli appartenenti ad ex forze politiche e persone sensibili elettrìci senza mai avere aderito ad alcuna compagine.
Il 6 ottobre abbiamo presentato il nostro Manifesto in un incontro al Cinema “Terminale”. In quell’occasione sia Andrea Martinelli che io chiamammo Mirco. Ricordavo che sui temi della Cultura aveva preparato un suo intervento articolato e connotato da una visione originale dei temi già ai tempi di Prato A Sinistra ed avendone un file lo ristampai, chiedendogli di proporlo all’Assemblea. Mirco venne ed intervenne con la sua straordinaria capacità comunicativa, aggiungendo nuove elaborazioni ai contenuti del documento di un anno prima.
Da quell’incontro poi presero il via alcuni Gruppi di Lavoro e sulla Cultura, pur avendo io delle esperienze pregresse e mai del tutto abbandonate, pensammo di affidarne la guida a Mirco, che tuttavia era spesso in giro per I suoi impegni lavorativi. Su quei temi infatti abbiamo tardato. Ci siamo occupati di Urbanistica, di Scuola, di Welfare, di Democrazia partecipata, di Lavoro e di tante altre questioni. Sulla Cultura pensavamo sempre che se ne dovesse occupare Mirco Rocchi e così a metà dicembre 2018 convocammo un primo incontro organizzativo sulle tematiche culturali al Circolo ARCI di Coiano. In quell’occasione – con Mirco e Marzio, unici presenti oltre me – emerse l’idea di organizzare un vero e proprio evento programmatico sul tema “Le Culture nella città che vogliamo”, proponendo a Mirco di condurlo. Avremmo noi strutturato, attraverso il coinvolgimento di altre figure rappresentative delle varie forme di Cultura (quella giovanile, quella di genere, del mondo del lavoro, antroposociologica, sportiva, artistica, teatrale, e altro) quella serata, che si svolse con grande partecipazione e successo il 16 gennaio del 2019 presso il Circolo “Curiel”. L’idea, che si è rivelata vincente era che la Cultura sia elemento fondamentale dell’attività amministrativa e che dovesse sostanziare di contenuti ogni altra tematica.

fine seconda parte

58694226_427755878011099_8036098666554982400_n