SIA RINGRAZIATO! chi?

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SIA RINGRAZIATO! chi?

Suvvia, sia ringraziato questo Governo per aver consentito la ritrovata unità sindacale intorno ai temi della riforma scolastica e, soprattutto, dell’istruzione pubblica. Straordinario effetto “positivo” di fronte ad una Riforma che peggiora quelle precedenti disastrose della Destra. Fossi “cieco” ed “analfabeta” non dovrei avere soverchi problemi a riconoscere che questo sciagurato Governo sedicente di Sinistra rappresenti molto di più la Destra ed i poteri forti, quelli finanziari e multinazionali, piuttosto che gli interessi delle masse ed in particolare dei veri assegnatari della Riforma che “dovrebbero” essere gli studenti, le loro famiglie oltre i docenti ed i dirigenti della Scuola “pubblica”. Innanzitutto è proprio questa caratteristica “costituzionale” ancora una volta sotto attacco: la Scuola “pubblica” risulta sempre più umiliata, mortificata, depauperata di risorse a vantaggio della scuola “privata”, i cui meccanismi proprio perché “privata” continuano (anche se vengono sciorinate “regole scritte ma mai del tutto applicate) a far crescere un profondo divario tra coloro posseggono un reddito dal medio-alto in su e la grande massa delle persone che sempre più hanno visto vertiginosamente calare il loro tenore di vita dal medio-basso in giù, sempre più giù.
non parlo di questioni meramente sindacali relative ai “posti di lavoro”, alla soluzione dei problemi del “precariato” d’antan sui quali occorrerebbe districarsi nella enorme quantità di regole labirintiche e seicentesche; parlo di ciò che vedo, di quel che sento entrando nelle scuole con le quali ho lavorato non solo in qualità di docente ma soprattutto come “operatore politico e culturale”. La maggior parte di esse non riesce più a reggere, non riesce più a garantire la quantità e la qualità dell’offerta formativa nemmeno quella minima di base. Altro che “buona scuola”, forse è una “buona sòla”, una vera e propria “patacca” da mettere a disposizione di coloro che ancora si lasciano attrarre dalle belle parole, dai sorrisi. Ditemi, a questo punto, voi qual è la differenza fra un “black-bloc” e questi loschi figuri dall’aria bonaria ed elegante che vogliono convincerci che stanno operando a favore della collettività e stanno depauperando, distruggendo non un Corso di una bella ed operosa città ma l’intero nostro Paese?

IO SONO A RIPETERLO: I “BLACK-BLOC” NON SONO DEI “FURFANTELLI”, DEI “BIRICHINI” – NON SONO NEMMENO “FIGLI DI PAPA'” NE’ DEI “COMPAGNI CHE SBAGLIANO” COME VOGLIONO FARCI CREDERE – SONO DEI DELINQUENTI E CRIMINALI PERICOLOSI LE CUI AZIONI NON VANNO DIFESE – SOPRATTUTTO PER QUESTO NON POSSO DIFENDERE CHI DISTRUGGE LO “STATO SOCIALE” LA DEMOCRAZIA, I VALORI, I DIRITTI CONQUISTATI CON ENORMI SACRIFICI DAI NOSTRI GENITORI E DA MOLTI DI NOI

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http://video.repubblica.it/edizione/roma/scuola-la-piazza-se-la-prende-con-fassina-non-voteremo-mai-piu-pd/199905/198945?ref=HREA-1