Vuttà ‘a petrella e annasconnere ‘a manella

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Vuttà ‘a petrella e annasconnere ‘a manella

TIRARE IL SASSO E NASCONDERE LA MANO

E’ un modo di dire che si attaglia solo in parte alla realtà attuale cui mi riferisco, in quanto il Ministro Salvini tira la pietra ma non nasconde la mano, certo della sua impunità.

Saranno “fake” ma non deve stare a me ed a tanti altri che seguono Facebook o altri social consimili stabilire se lo siano o meno. Allorquando vengono proposti, chi di dovere, di certo afferente al Ministero del suddetto, intervenga con gli strumenti a sua disposizione e faccia rispettare le regole della convivenza e della legalità: in ogni modo, in ogni caso, anche quando le “fake” sono costruite per nuocere a coloro che sono avversari di questo Governo.

E non sono di certo pochi i casi in cui ciò accade.

Leggere commenti irridenti (“è finita la pacchia”) che dovrebbero essere sottaciuti e, laddove “pacchia” vi sia, si sappia intervenire a prescindere da chi quella “pacchia” ha goduto e continua a godere, finisce per colpire le menti deboli e mescolare le competenze e le professionalità con le incapacità oggettive o volute di una minima parte della nostra società.

Leggere commenti come quello della copertura 50 della crema solare, ma con moderazione onde evitare che si possa diventare troppo neri, rischiando di essere sparati, è, a mio parere (non fosse una fake!), una vera e propria istigazione alla violenza in modo indiretto, sì, ma con quel metodo tipicamente camorristico e mafioso del “suggerire ma non troppo!”. Quel metodo che dovrebbe essere combattuto “in silenzio” per poter essere meglio efficace dall’intestatario di un dicastero così importante.

Ma tant’è, questo è l’uomo e “non si può cavare sangue da una rapa”!

Joshua Madalon

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