24 agosto – LE STORIE 2008/2009 e 2013/2014 – 6 – vedi file PER BLOG 29 novembre 2008( su desktop “UNA STORIA” in 2021 17 maggio)

Nell’autunno del 2008 a Prato il Partito Democratico, dopo quel sondaggio così sfavorevole al Sindaco (ed al Presidente della Provincia, ma il problema non era lui!), si mosse con un certo stile baldanzoso per sostenere la candidatura di Paolo Abati. Lo fece utilizzando quelle forme centralistiche che non andavano mai al di là delle “chiuse stanze dell’apparato”, quello “ristretto” per capirci: gli altri, a partire dai corridoi, avrebbero dovuto “obbedir tacendo”. E fu fatto l’en plein all’interno dell’organismo direttivo, la Direzione e l’Assemblea, i cui membri per Statuto avevano il compito di sostenere la candidatura calata dall’alto. Con una serie di incontri i componenti furono, quasi tutti, convinti a sostenere la scelta della Segreteria. C’era tuttavia una possibilità di poter andare ad un’alternativa, solo con un voto di sostegno diverso, quello degli iscritti e dei “simpatizzanti” tra i cittadini, per poi partecipare alle conseguenti Primarie. Una parte del Partito Democratico tuttavia non aveva gradito questo metodo; erano in gran parte “minoranza” nel Partito, avevano sostenuto la Bindi nelle Primarie nazionali ed a livello locale avevano continuato a svolgere un ruolo critico pur rimanendo all’interno. Tra questi c’era anche Massimo Carlesi che, dopo molte esperienze amministrative, era stato promotore della lista che aveva sostenuto la “pasionaria” di Sinalunga pur senza proporre un suo specifico ruolo (nella “lista” il suo nome, così come il mio, era tra gli ultimi, quelli che non sarebbero stati eletti di sicuro). A lui pensarono di proporre in questa occasione una vera e propria “discesa in campo”.

Le mail che riporto qui sotto e poi nel prossimo post sono della fine del novembre 2008 (non riporterò i nomi delle persone, così come ho fatto in altre occasioni) – ogni testo viene preceduto da una data – non c’è ad ogni modo una cronologia precisa (infatti in un prossimo post troveremo una mail datata del 29 novembre 2008)

29 novembre 2008

Carissime\i

nelle ultime ore si va profilando una possibilità concreta di avere un “candidato” per le “vere” Primarie del PD (o di coalizione) diverso da quello segnalato dalle “stanze” segrete (questo aggettivo è spesso stato oggetto di contrasto ma mai smentito: fatto è che le decisioni “vere” (anche quelle che hanno caratterizzato il brutto “affaire” del sondaggio) vengono prese altrove e le Assemblee non decidono alcunchè.

Se la proposta “nuova” avrà un seguito si potranno riaprire i giochi “democratici” in questa città. Mi auguro che chi ha oggi in modo “assoluto” le leve del potere “Democratico” riesca a comprendere quel che davvero sia utile per questa città. In primo luogo, un confronto “vero”, “aperto”, disponibile a rimettersi in gioco, realmente e definitivamente “democratico”: fino ad ora non è stato così.

29 novembre 2008

Carissime

stamattina avete ricevuto una mail “scomposta” ed abborracciata, anche un po’ sibillina.

Massimo Carlesi mi ha chiamato ieri sera e mi ha annunciato la disponibilità a presentarsi come candidato alle Primarie per il Sindaco di Prato. Conosciamo le difficoltà insite anche nel Regolamento e negli aggiustamenti che ad esso “ad arte” possono essere fatti. Massimo ha ribadito che vuole correre tutti i rischi: è determinato. Occorre sostenerlo anche al di là della compagine “bindiana”. Ecco perchè vi sollecito ad adoperarvi affinchè molte adesioni dell’assemblea Provinciale confluiscano sul suo nome: nelle prossime ore avremo le schede per la raccolta delle firme di sostegno a Massimo Carlesi. Si ritorna a fare “democratico” questo Partito.

Ci sentiamo presto

Giuseppe Maddaluno