ANNIVERSARI 2017-18 un vademecum per la SINISTRA che verrà! – OBIETTIVO UNICO: applicare la CARTA COSTITUZIONALE!

ANNIVERSARI 2017-18 un vademecum per la SINISTRA che verrà!

OBIETTIVO UNICO: applicare la CARTA COSTITUZIONALE!

La libertà e l’uguaglianza dei cittadini non possono essere interpretate in modo parziale a sostegno di una o altra classe sociale. Se fondamentalmente non eistono più le “classiche” classi sociali ma vi è stato oggettivamente un rimescolio di quelle all’interno di una società liquida gassosa nella quale molti fenomeni sociali non riescono a distinguersi, quasi a confermare quanto diceva Hegel sulla “notte in cui tutte le vacche sono nere”, una dimensione insolita nella quale ciascun elemento galleggia in piena e disperata autonomia.
Gli studiosi (i filosofi, i sociologi, gli antropologi) hanno sviscerato e studiato in modo profondo questa società senza tuttavia trovare il giusto ascolto da parte di quell’altra società (economica e politica, politico-economica) che non accetta per propri fini ed interessi di confrontarsi, utilizzando il contingente per migliorare le proprie posizioni di potere, senza affrontare le problematiche che in un futuro sempre più prossimo porteranno a deflagrazioni possenti e ad un’implosione generale dell’attuale società umana. Apocalittica potrà apparire tale prospettiva, ma il mondo del futuro, quello dei nostri discendenti, è sempre nelle mani di coloro che “oggi” vivono, pensano, decidono.
Ed ecco perchè è assolutamente importante decidere da che parte stare sin dai prossimi minuti, ore, settimane, NON MESI, perché non c’è più tanto tempo. Il fallimento del PD renziano è sotto gli occhi di tutti; le promesse erano vane ed alcune/i di noi le avevano previste. Eravamo ovviamente dei “gufi”! ma a noi è sempre piaciuta quest’accezione infantile utilizzata per spiegare ad un elettorato altrettanto infantile che il loro destino era nelle mani di quelle persone come Cassandra o Tiresia che sanno cogliere nel segno dei tempi le possibili tragiche prospettive, ma che vengono additate come menagrami, rematori contro corrente, fattucchiere e negromanti.
La società del nostro Paese ha bisogno di un forte agglomerato politico di Sinistra per poter affrontare le differenze sempre più forti generate da una politica industriale-economica che ha progressivamente creato nel mondo del lavoro immense sacche di indigenza e povertà, umiliando i meriti ed a volte (fin troppe) aiutando con meccanismi perversi ed anti-economici la persistenza di altrettante vaste sacche di inefficienza. In risposta a tutto questo, solo pietismo fariseo d’antan sempre pronto a rinascere (vedi bonus vari praticamente utili soltanto a farsi belli ed a ripulire le proprie sporche coscienze).
Che fare? E’ da tempo che rifletto e suggerisco di mettersi a discutere per poter poi decidere un vasto progetto politico. Non penso – e dunque non pretendo – di esserne in grado, soprattutto da solo di certo non riuscirei acavr neanche un “ragno da un buco”.
Il nostro punto di riferimento dovrà essere la Costituzione dei nostri padri. Inapplicata perché scomoda, interpretata ad uso dei pochi potenti e dimenticata. In quella dimenticanza c’è un rischio profondo che potrebbe ri-apparire all’orizzonte dopo il tentativo del dicembre 2016: approvare con i 2/3 (art.138) del Parlamento modifiche ad uso parziale tali però da sconvolgere l’assetto istituzionale piegandolo ai voleri ed agli interessi diretti della plutocrazia oligarchica.

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Joshua Madalon

GUFO