10 novembre – IDEE IN CIRCOLO – block notes

IDEE IN CIRCOLO – block notes – primo blocco

Non avevamo neanche finito di discutere tra di noi della temporanea struttura dell’Associazione che ci veniva comunicata la chiusura del Circolo ARCI di via Cilea per un tempo indeterminato a causa di un focolaio Covid: parte dei dirigenti e degli operatori erano risultati positivi al tampone, dopo aver avuto qualche lieve sintomo. La chiusura precauzionale non risultava collegata ad un intervento dell’Azienda Sanitaria ma per una profonda impossibilità a gestire le funzioni del Circolo. Ma ciascuno di noi, chi più chi meno si è preoccupato di mantenere un profilo meno pubblico. C’era infatti chi era stato “molto” presente e chi molto poco. Avevamo in quella prima serata del 22 ottobre fissato subito un primo incontro con il presidente provinciale dell’ARCI sia per conoscere le iniziative che la sua (che è anche quella cui molti di noi aderiscono) Associazione intende intraprendere in questa fase che necessariamente deve assumere una funzione di ripresa dopo la crisi nella quale siamo piombati. Allo stesso tempo avevamo previsto di mettere in piedi un “block notes” con le “nostre” proposte da sviluppare sul territorio. Il giorno dopo, come d’accordo, ho sentito Enrico Cavaciocchi ed ho annunciato questo nostro intendimento. Dopo una breve consultazione abbiamo previsto di vederci il 4 novembre. Purtroppo il 28 ottobre intorno a ora di pranzo ci è pervenuta la comunicazione da parte del Presidente del Circolo circa la chiusura temporanea ma “sine data” per i motivi di cui sopra.

Fatte le nostre verifiche sanitarie, che per la gran parte di noi erano “negative” (si intende “non contagiati”), ci siamo premurati di conoscere le condizioni degli altri, quelli che invece erano risultati “positivi”. D’accordo con loro abbiamo deciso di rinviare l’incontro del 4 novembre “a data da decidere”. Tuttavia, abbiamo pensato di mantenere l’appuntamento tra noi, cercando un luogo dove riunirci, anche per poter procedere nella attività teorica progettuale. Uno dei nostri si è dichiarato disponibile ad ospitarci.

Non eravamo in molti (è un eufemismo) ma abbiamo ugualmente affrontato una serie di tematiche di tipo sociale da declinare in “buone” pratiche territoriali per partecipare al fronteggiamento delle diverse emergenze cui la pandemìa ci ha costretti.

In primo luogo si è avvertita la necessità di confrontarci non solo con l’ARCI ma anche con altre Associazioni che organizzano spazi sul nostro territorio (lo ricordo a chi legge e non è pratese, si tratta della frazione San Paolo); di sicuro c’è l’ACLI che organizza il Circolo “Giorgio La Pira” in via Donizetti, il CSI che ha come punto di riferimento il Circolo “Linari” in via Bellini, il Circolo “Curiel” di via Filzi affiliato all’ARCI, così come il Circolo “Borgonuovo” di via Lorenzo da Prato e quello di via Cilea. C’è anche una struttura in via Attilio Ciardi che probabilmente non è più funzionante come Circolo culturale, ma occorre fare una verifica. In questa direzione abbiamo cominciato a muoverci nei giorni successivi al 4 di novembre e a breve avvieremo un confronto per ora su Meet.

Sempre in relazione al tema associativo si è ritenuto importante verificare lo “stato delle cose” relativamente a “Pro Loco” e “San Paolo Viva”.

…..continua……