PACE E DIRITTI UMANI – XXVII- per la XXVI vedi 29 ottobre

Parte XXVII

Stiamo avvicinandoci alla data del 30 novembre. Il 30 novembre del 1786 fu promulgato e pubblicato il “Codice Penale Leopoldino” voluto dal granduca di Toscana Pietro Leopoldo d’Asburgo. Il 30 novembre del 2000 per la prima volta la Regione Toscana indisse la Festa della Toscana, collegandola a quello straordinario evento:
per la prima volta nella storia del mondo moderno venivano abolite la tortura e la pena di morte . Questi post riportano la trascrizione degli Atti di un Convegno molto importante che si svolse in quella occasione presso il Centro per l’Arte Contemporanea “Luigi Pecci” di Prato

Riprende la parola il professor Giuseppe Maddaluno:

Bene, grazie Attilio. In ogni caso, come si è compreso e visto i tempi, abbiamo finito gli interventi programmati, ma li abbiamo finiti cominciando; praticamente, come ha fatto, e ha fatto molto bene, Attilio Maltinti che ci ha posto delle domande. Sarà, dunque, compito vostro degli allievi come voi più sensibili e dei vostri docenti riportare in piena autonomia la discussione nelle classi, nelle Assemblee scolastiche.

Purtroppo credo che abbiamo dei grossi problemi stasera con i “tempi”, è interessante però quello che tu, Attilio, dicevi, ben collegato con tutto il resto che è stato qui proposto da parte di tutti gli intervenuti.                                                                                                                                                                                                 Però, rispetto a quello che dicevo in apertura, questo per noi è un inizio di un cammino, di un percorso: chiudiamo con delle domande, apriremo on queste domande i prossimi incontri. I tempi tecnici, a causa del ritardo che si è accumulato, sono piuttosto pressanti, perché dovrebbe partire il film e non appena finisce il film dopo almeno 15 minuti nella stessa sala comincerà il concerto, perché sono già le 17.30 e prima delle 18.30 il film non finisce, con 15 minuti di ritardo, speriamo di riuscire tecnicamente anche a fare questo, comincerà il concerto, che è altrettanto interessante e ci saranno tanti di voi che lo vorranno seguire, non dico che qualcuno sia venuto appositamente per loro, ma può essere anche così.

Io ringrazio tutti, speriamo di avere inserito degli stimoli, vi saluto per adesso, spero intanto che voi rimaniate ancora con noi a vedere il film e poi a seguire il concerto, e che siate nel pubblico presente ai prossimi incontri. Grazie. Buona sera.

Così termina la giornata dedicata alla Festa della Toscana del 30 novembre 2000.

Lo scorso 3 giugno del 2019 cominciai a pubblicare il testo dell’intervento che il prof. Giuseppe Panella svolse nell’occasione della celebrazione della Festa della Toscana, indetta per la prima volta proprio nell’anno 2000, il 30 novembre. In quel post iniziale elenco molti degli aspetti che quella occasione significò. L’input a pubblicare sul mio Blog quegli interventi mi venne spontaneo dalla prematura morte dell’amico Panella: anche per questo, desiderando solo riportare il “suo” corposo intenso intervento, avevo all’inizio escluso di inserire quello di altri, a cominciare dal mio che volli “omettere”. Strada facendo, però, ho pensato di aggiungere gli interventi successivi, oltre a quelli miei di coordinatore, sia quelli istituzionali sia quelli culturali. Anche per questo motivo ed al di là di una mia personale “vanità” aggiungo nei prossimi blocchi la mia introduzione, quella che avevo omesso.

Chi lo desidera può intanto consultare il post  di cui riporto lo shortlink