8 settembre – LE STORIE 2008/2009 e 2013/2014 – 7 –

N.B.: “Giosuè” è un nomignolo che in “famiglia” mi è stato assegnato – qualche amico lo ha ricavato dai dialoghi che intercorrono tra me e mia moglie

30 novembre 2008

Caro Giosuè Con le cautele del caso e con i dovuti scongiuri prendo questa notizia come una delle pochissime note positive che stanno caratterizzando la vita politica non solo pratese ma a livello nazionale. Una forte delusione sta caratterizzando quest´ultimo periodo politico almeno dal mio punto di vista: Un partito nuovo di zecca ma fortemente burocratico dove in un partito unico cd PD, paradossalmente si intravedono molti più paletti, veti incrociati e imbarazzanti silenzi che nel vecchio governo Prodi composto da un agglomerato di centomila compartecipanti. Una crisi economica vera, enorme, in mano ad affaristi senza scrupoli con l´unico scopo di continuare a fare gli affari propri. La speranza di chi come me aveva creduto in questo progetto era che ci saremmo dovuti distinguere e non poco dal vecchio ma….!

Benissimo Giosuè, se il vento cambia sono sempre pronto a dare il mio piccolo contributo!

A presto  Lucio

29 novembre 2008

Carissime\i

nelle ultime ore si va profilando una possibilità concreta di avere un “candidato” per le “vere” Primarie del PD (o di coalizione) diverso da quello segnalato dalle “stanze” segrete (questo aggettivo è spesso stato oggetto di contrasto ma mai smentito: fatto è che le decisioni “vere” (anche quelle che hanno caratterizzato il brutto “affaire” del sondaggio) vengono prese altrove e le Assemblee non decidono alcunchè.

Se la proposta “nuova” avrà un seguito si potranno riaprire i giochi “democratici” in questa città. Mi auguro che chi ha oggi in modo “assoluto” le leve del potere “Democratico” riesca a comprendere quel che davvero sia utile per questa città. In primo luogo, un confronto “vero”, “aperto”, disponibile a rimettersi in gioco, realmente e definitivamente “democratico”: fino ad ora non è stato così.

Giuseppe Maddaluno

30 novembre 2008 Gentilissime\i

con la disponibilità di Massimo Carlesi ad accogliere le sollecitazioni a proporsi per le Primarie del PD nella corsa alla candidatura di Sindaco per la città di Prato in questa nostra città “finalmente” si riaprono gli spazi democratici di un confronto che negli ultimi mesi era stato assente asfittico tutto giocato su quel “sondaggio” che per molti di noi era e rimane inutile (era necessario un sondaggio per capire che così non poteva andare?) e dagli “esiti” sbagliati (abnorme la soluzione di spingere alle dimissioni Romagnoli e Logli).  Il sondaggio, una volta realizzato, doveva semmai servire ad affrontare i nodi “denunciati” (in questi ultimi anni è la POLITICA cittadina ad essere stata assente, ingabbiata in diatribe interne sterilissime).  Ed infatti è rimasto il nodo “politico”: questo PD piegato su se stesso prigioniero di alcuni leaders che fanno e disfanno le loro tele incapace di costruire un vero rapporto “democratico” in questa città.

Massimo Carlesi, con la sua disponibilità a candidarsi, permetterà finalmente alla città di confrontarsi sul futuro con la sua chiarezza, con la sua capacità, con la sua umanità, con la sua onestà politica e professionale. Allo stesso tempo il Partito Democratico ne potrà ricavare un grande vantaggio, perchè sarà reso concreto il nome che porta.

Grazie per ora.

Giuseppe Maddaluno

A Massimo l’ho già spedita.