IN RICORDO DEL “POETA” PIER PAOLO PASOLINI – atti di un Convegno del 2006 – PREMESSA sulle iniziative del novembre-dicembre 2005 – parte seconda per parte prima vedi 13 novembre

IN RICORDO DEL “POETA” PIER PAOLO PASOLINI – atti di un Convegno del 2006 – PREMESSA sulle iniziative del novembre-dicembre 2005 – parte seconda

Nell’occasione avemmo anche la collaborazione dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, con il quale avevo avviato un intenso rapporto di cooperazione sin dalla mia esperienza con il Cinema di Gillo Pontecorvo (vedasi tutta la serie di miei post dedicati a “Giovanna”, figura inventata ma realistica di operaia tessile in lotta per la conquista dei diritti – particolarmente quelli delle donne – negli anni Cinquanta qui a Prato).

Altra collaborazione preziosa fu quella del Dopolavoro Ferroviario di Prato in Piazza della Stazione che in quel periodo era condotto dal punto di vista gestionale ma con una propensione particolare allo Sport ed alla Cultura da Lucio La Manna e Nicola Verde.

Ad ogni modo ora scenderemo nel dettaglio, in questa Premessa agli Atti del Convegno del 27 aprile del 2006, relativamente alle iniziative che si svolsero nell’intera città di Prato tra il novembre ed il dicembre del 2005 a trenta anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini.

Il 4 novembre del 2005 alle ore 12.00 presentammo alla Stampa e ad un pubblico scelto rappresentativo del mondo scolastico cittadino il Programma delle inziative. Il luogo scelto fu l’Istituto “Tullio Buzzi” in Viale della Repubblica 9 non molto distante dalla sede della Circoscrizione Est di Viale De Gasperi 67, luogo operativo principale (vedasi foto di uno degli incontri svolti nella Sala “don Lorenzo Milani”).

La prima iniziativa era prevista lunedì 7 novembre e già dava il segno della rilevanza del complesso di proposte che travalicavano i confini provinciali e accoglievano gruppi nazionali. L’avevamo concordata con la Circoscrizione Sud ed il coinvolgimento operativo della Circoscrizione Centro (anche perchè dovendo coinvolgere gli Istituti di Scuola Media Superiore questi ultimi non erano presenti sul territorio Sud ma quasi tutti afferivano al Centro). Infatti l’evento del 7 novembre fu organizzato nell’Auditorium dell’Istituto “Gramsci-Keynes” nel Polo Scolastico di via Reggiana, dove confluiscono altri Istituti come il “Dagomari” ed il “Datini”. L’importanza dell’iniziativa non era solo la presenza di più Enti amministrativi ma in modo particolare la cooperazione tra il Teatro Stabile della Toscana “Metastasio” di Prato e la Compagnia Teatrale Mercadante Teatro Stabile di Napoli. Non solo questo, però! Lo spettacolo, perché di questo si trattava, era coprodotto dal Teatro “La Baracca” di Maila Ermini. “Idroscalo 93” (il riferimento del titolo è al luogo preciso di Ostia dove fu trovato il corpo senza vita di Pasolini) portava la firma di Mario Gelardi con la consulenza di Carla Benedetti ed era interpretato da Ivan Castiglione e Daniele Russo.

La seconda iniziativa era per venerdì 11 novembre ore 21.00 presso gli spazi naturalmente scenografici del Dopolavoro Ferroviario in Piazza della Srazione 22. In quella occasione fu la Compagnia teatrale “Per l’acquisto dell’Ottone” diretta da Viviano Vannucci e Andrea Bianconi a presentare la messa in scena di “Che cosa sono le nuvole: Pasolini riscrittore”, chiaro riferimento all’episodio cinematografico del film “Capriccio all’italiana”.

Con la terza iniziativa avviavamo una serie di incontri di approfondimento su alcuni aspetti della vita e delle opere letterarie di Pasolini. Il mercoledì 16 novembre alle ore 14.30 eravamo nell’Aula della Bibilioteca del Liceo Scientifico “Copernico” in viale Borgovalsugana 63. A relazionare sul tema “Pasolini viaggiatore e reporter” fu la dottoressa Stefania Cappellini, ricercatrice dell’Università di Pisa.